La pastella per fritti

Sapevate che esistono tantissimi modi di preparare una pietanza per la frittura? Tra i miei preferiti c’è quello di avvolgerli con la pastella. Ne esistono diversi tipi, ma a seconda di come è fatta, di come è cotta e dell’ingrediente che avvolge riesce ad esaltare un piatto all’ennesima potenza. Oggi ti spiegherò quale tipo di pastella scegliere a seconda di che cosa devi friggere

La pastella classica è a base di uova fredde, farina 00 e latte o acqua freddi. È spessa e cremosa grazie all’aggiunta di albumi montati a neve. Di solito viene usata per friggere le verdure ricoprendole in modo importante. La pastella con lievito di birra è spessa e delicata, si prepara con farina 00, lievito di birra e acqua o latte.

Si può usare per verdura delicata e frutta, oppure per piatti come il fish&chips, arricchendola con spezie per esaltare ancor più gli ingredienti da friggere. Risulta spessa e molto croccante dopo la frittura.

Ora invece prepariamo insieme la pastella per tempura. Questa è una pastella poco coprente e molto croccante, perfetta per friggere gamberi e verdure. a base di farina di riso, farina 00, un tuorlo e acqua frizzante freddissima.

Si ottiene amalgamando gli ingredienti a freddo riponendo la ciotola in un’altra colma di ghiaccio e utilizzando l’acqua frizzante in modo che si gonfi bene in frittura.

Vi consiglio anche di provare a usare la birra freddissima al posto dell’acqua frizzante, vedrete che risultato!

 

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