Arancini cacio e pepe

Durante il periodo delle festività ci si ritrova spesso ad organizzare cene informali con gli amici, magari tra un impegno di famiglia e un altro.Volete un’idea sfiziosa e non impegnativa? Sonia Peronaci propone una versione particolare degli arancini siciliani. Li faremo “alla laziale” ossia con un ripieno al cacio e pepe

Difficoltà: Facile

Tempo: 1h20'

Costo: Basso

- +
REGOLA LE DOSI
Ingredienti per 8 persone
PER IL RISO
PER LA FONDUTA
PER LA PANATURA
PER FRIGGERE

Preparazione

  1. PER LA FONDUTA

    Versa la panna in un pentolino e, quando sfiorerà il bollore toglila dal fuoco e facci sciogliere i formaggi grattugiati, mescolando per ottenere una crema densa e senza grumi. Stendila in una pirofila bassa e larga, coprila con pellicola a contatto e lasciala raffreddare almeno 30 minuti, prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero. Trascorso questo tempo preleva piccole quantità di crema di formaggio, realizza delle palline da 8 g e mettile in freezer a rassodare.

  2. PER IL RISO

    Prendi un tegame ampio e basso e facci tostare il riso a secco; quando i chicchi saranno traslucidi sfuma con il vino bianco e fai evaporare a fuoco vivo. Poi abbassa il fuoco e prosegui la cottura introducendo un mestolo di brodo (non salato) alla volta (utilizza un brodo non salato perché perché in seguito aggiungerai formaggi già sapidi). A un minuto dalla fine della cottura togli dal fuoco e manteca con il pecorino grattugiato, il burro e il pepe, quindi stendi il riso su una placca per farlo raffreddare.

  3. COMPOSIZIONE

    A questo punto recupera le palline di formaggio dal freezer e dividi il riso in 8 parti uguali (da circa 100 g di riso). Una alla volta preleva la porzione di riso e posizionala sul palmo della mano, realizza una conca e mettivi al centro una pallina di formaggio. Quindi chiudi le dita, dai la forma classica dell’arancino e procedi con gli altri fino a esaurire tutti gli ingredienti. Impana i tuoi arancini passandoli prima nell’amido di mais, poi nelle uova sbattute e infine nel pangrattato. Per ottenere una crosta più spessa e croccante puoi ripetere l’operazione per due volte (cioè passare di nuovo i tuoi arancini nell’uovo e nel pangrattato), realizzando la cosiddetta “doppia panatura”.

     

  4. COTTURA

    Metti sul fuoco un tegame capiente e dai bordi alti e facci scaldare l’olio fino ai 180°. Immergici i tuoi arancini pochi alla volta in modo da non far scendere troppo la temperatura dell’olio e lasciali friggere per 10 minuti circa, rigirandoli spesso per ottenere una doratura uniforme. Scola gli arancini su un piatto foderato di carta forno e per far scolare l’olio in eccesso e servili ancora caldi! Note & consigli *Attenzione al sale: il pecorino romano è molto sapido, motivo per cui la ricetta originale della cacio e pepe prevede che la pasta (nella fattispecie i tonnarelli) siano cotti in un bollitore con acqua non salata.

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